Violenza sulle donne: corso di formazione per operatori sociali, L’Aquila

L’assessorato alle Politiche sociali del Comune dell’Aquila, l’associazione ‘Biblioteca delle Donne Melusine’ dell’Aquila e il ‘Centro donna Lilith’, hanno attivato il corso di formazione, per operatrici e operatori sociali, su “La violenza di genere: riconoscerla, contrastarla, prevenirla”.


L’associazione ‘Biblioteca delle Donne Melusine’ dell’Aquila e’ inclusa nell’elenco dei Centri Antiviolenza in Italia a partire dagli anni ’90 e da allora si e’ messa a disposizione delle donne che hanno subito violenza come sportello di ascolto e come struttura di sostegno medico e psicologico in collaborazione con il consultorio Aied (Associazione italiana per l’educazione demografica).
Il ‘Centro Donna Lillith’ e’ un’associazione di volontariato che opera sul territorio provinciale dal 1986 nell’ambito della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere. Il corso si terra’ presso il Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia dell’Aquila, in via Saragat e avra’ inizio domani mattina alle ore 11.
Il corso di formazione si propone di far acquisire conoscenze e competenze per poter costruire una rete di aiuto contro la violenza di genere e ha una durata totale di 10 ore. Il primo gruppo comincera’ domani mattina e concludera’ il suo percorso giovedi’ 1 marzo, il secondo gruppo iniziera’ il corso mercoledi’ 7 marzo alle ore 9 per terminare il giorno successivo, giovedi’ 8 marzo.
“Il Comune dell’Aquila persegue l’obiettivo del riconoscimento della differenza di genere, delle pari opportunita’ e della lotta contro la violenza sessuale – ha dichiarato l’assessore alle politiche sociali Stefania Pezzopane – e in nome di questi principi promuove questo corso come anche altre iniziative. In particolare, e’ nato anche un progetto ‘La violenza alle donne’ per la creazione di uno sportello di ascolto, e stiamo effettuando una serie di interventi di servizio sociale destinati al ricovero in strutture protette di donne che purtroppo hanno subito maltrattamenti”.
“La notizia dello stupro avvenuto a danno della giovane studentessa di Tivoli – ha continuato la Pezzopane – ha sconvolto tutta la nostra comunita’ e riporta la nostra attenzione su un tema purtroppo attualissimo. I diritti delle donne costituiscono parte integrante ed inalienabile di quel patrimonio diritti universali in cui si riconoscono le moderne societa’ democratiche, e’ per questo che sono molto fiera di poter presentare questo corso, come un ulteriore segnale di ripudio verso un fenomeno di proporzioni devastanti e di impegno concreto contro la violenza sessuale. La collaborazione con il ‘Centro antiviolenza’ e il ‘Centro donna’ sono per noi particolarmente significative”.

Fonte: abruzzo24ore.tv