Arriva la pillola dei 5 giorni dopo da lunedì in vendita in farmacia
Il prodotto anticoncezionale è già utilizzato in 27 paesi europei ed esce in Italia anticipato da polemiche e ricorsi al Tar. Per ottenerlo sarà necessaria una ricetta non ripetibile e il medico dovrà verificare l’assenza di una gravidanza preesistente
ROMA – Dopo polemiche, ricorsi al Tar e battaglie varie arriva in Italia la pillola dei 5 giorni dopo. Il farmaco, da anni utilizzato in altri paesi europei, sarà nelle farmacie da lunedì prossimo. Si chiama ellaOne ed è a base di ulipristal acetato, un principio attivo che agisce con tempi più lunghi rispetto alla già disponibile pillola del giorno dopo.
Ci sono voluti ben due anni e tre mesi all’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) per firmare un’approvazione che ha ricordato da vicino il lungo iter per il via libera alla Ru486. Quello però è un farmaco abortivo, mentre ellaOne è un anticoncezionale. Se quando viene preso la fecondazione è già avvenuta, non funziona. La stessa Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha ribadito come la contraccezione di emergenza eviti il concepimento.
Per far sì che la pillola non venga presa a gravidanza già iniziata è stato disposto da Aifa, su suggerimento del Consiglio superiore di sanità, di fare un test prima dell’utilizzo. Secondo il produttore, Hra Pharma, può trattarsi sia di un esame del sangue che delle urine. Il secondo è molto più rapido perché si può fare con gli stick disponibili in farmacia. Si tratta comunque di un punto dibattuto, su cui potrebbero esserci scontri nei prossimi giorni. Il produttore chiarisce come vede questo punto: “Il farmaco richiede una ricetta medica non ripetibile. Prima della prescrizione il medico è tenuto a verificare l’assenza di una gravidanza preesistente attraverso l’esito negativo di un test a base di beta Hcg. Test che la donna può effettuare anche con un semplice stick sulle urine reperibile in farmacia”.