DDL Valditara su Educazione sessuale e affettiva, AIED: “Un atto di disimpegno verso i giovani”

Dichiarazione del Presidente dell’AIED Mario Puiatti

“Il ddl Valditara non è soltanto un passo indietro, è un grave atto di disimpegno dello Stato nei confronti delle nuove generazioni. Nel giorno in cui contiamo un’altra vittima di femminicidio, questa maggioranza sceglie di alzare muri alla conoscenza nelle scuole medie.

L’emendamento della Lega lo peggiora: stabilisce che non solo serve il consenso dei genitori anche per i ragazzi e le ragazze delle scuole superiori, ma che certi argomenti – affettività, rispetto del corpo, relazioni – non si possano proprio affrontare nelle scuole medie, cioè in una fase cruciale della crescita fisica ed emotiva. È una decisione politica che assume la forma di censura preventiva.

Chi invoca la difesa dei valori, in realtà, toglie valore alla scuola: alla sua autonomia, alla sua funzione educativa, alla sua capacità di costruire rispetto e consapevolezza. Non è un paradosso, è una precisa scelta politica, e cioè lasciare soli gli insegnanti e disarmati i ragazzi di fronte a violenza, sessismo e disinformazione.

L’AIED ricorda al Parlamento che l’educazione sessuale non è un’opinione, ma un diritto di cittadinanza. Non appartiene a una parte politica, ma alla sfera della libertà, dell’uguaglianza e della prevenzione. Quando il testo arriverà in Aula, noi ci troveremo al fianco di studenti, insegnanti e scuole che vogliono informare ed educare, non censurare.”

16 ottobre 2025