Il Buon medico non obietta. Convegno nazionale della Consulta di bioetica Onlus

Ad un anno dal lancio della Campagna “Il buon medico non obietta” la Consulta di bioetica Onlus organizza un Convegno nazionale sull’obiezione di coscienza alla legge sull’interruzione di gravidanza.

CONVEGNO “IL BUON MEDICO NON OBIETTA. PROSPETTIVE A CONFRONTO”

6 GIUGNO 2013, Roma (Sala Mercede, Palazzo Marini)

L’aggravarsi della situazione che incontrano le donne che scelgono di interrompere la gravidanza, anche a causa dell’aumento dell’obiezione di coscienza, ha portato la Consulta di bioetica a riflettere sul fondamento morale, prima che giuridico, dell’obiezione di coscienza alla legge 194 e sulla sua compatibilità non soltanto con il rispetto del diritto all’interruzione di gravidanza ma anche con l’etica professionale del medico che non dovrebbe far valere i propri convincimenti morali quando sono in gioco la salute e i diritti delle persone.

Una posizione che è emersa all’interno della Consulta di bioetica è quella secondo la quale l’operatore sanitario (medico, infermiere e ostetrica) che, per motivi morali o per altre ragioni, non è disposto a praticare aborti non dovrebbe rivendicare un diritto all’obiezione di coscienza, ma dovrebbe scegliere una professione o un contesto lavorativo che non lo metta in conflitto con le proprie convinzioni. Da questa prospettiva, la soluzione alle difficoltà che incontrano oggi le donne che vogliono interrompere la gravidanza non va cercata in strategie aziendali che disincentivino l’obiezione di coscienza dell’operazione sanitario o che permettano all’operatore sanitario di praticare l’obiezione senza compromette i diritti delle donne, ma contestando la legittimità morale, prima che giuridica, del diritto dell’operatore all’obiezione di coscienza.

Obiettivo del Convegno è quello di mettere a confronto le ragioni pro e contro l’obiezione di coscienza all’interruzione di gravidanza, facendo emergere che su questo tema esistono ormai posizioni diverse, inclusa quella che, con ragioni e argomenti, contesta il presunto diritto morale dell’operatore all’obiezione. Il confronto aperto tra prospettive diverse incentrato sulla discussione dei rispettivi argomenti non soltanto permetterà di comprendere meglio le ragioni pro e contro l’obiezione di coscienza, ma promuoverà anche una maggiore consapevolezza delle questioni morali che emergono all’inizio della vita.

Il Convegno è organizzato in diverse sessioni ognuna delle quali intende affrontare il tema dell’obiezione di coscienza alla legge sull’interruzione di gravidanza dalla prospettiva di diverse aree di riflessione: una sessione darà spazio all’esperienza e all’elaborazione degli operatori sanitari (medici e ostetriche), un’altra sarà dedicata a una discussione filosofica e bioetica, un’altra ancora permetterà di analizzare il problema dal punto di vista giuridico e, infine, ci sarà spazio per un dialogo sul tema con i politici. Considerata l’importanza della questione e la necessità di affrontarla da prospettive diverse, le sessioni saranno introdotte da un moderatore che guiderà il confronto tra gli esperti di diverso orientamento e prevedono uno spazio importante per la discussione e per gli interventi e le domande dei partecipanti.

Programma

ore 9.00 Introduzione al Convegno
Maurizio Mori (Università di Torino/Consulta di Bioetica)
Serenella Pignotti (Ospedale Meyer di Firenze/Consulta di Bioetica)

ore 9.30 L’obiezione di coscienza dal punto di vista dei medici
Introducono e moderano: Mariella Immacolato (USL 1 di Massa e Carrara/Consulta di Bioetica), Mario Riccio (Ospedale di Cremona/Consulta di Bioetica)
Intervengono: Anna Pompili (Università La Sapienza/LAIGA), Lucio Romano (Università Federico II di Napoli/Scienza e Vita)

ore 11.00 L’obiezione di coscienza dal punto di vista delle filosofe
Introduce e modera: Chiara Lalli (Filosofa)
Intervengono: Caterina Botti (Università La Sapienza), Claudia Navarini (Università degli Studi Europea di Roma)

ore 12.30: L’obiezione di coscienza dal punto di vista dei filosofi
Introduce e modera: Demetrio Neri (Università di Messina/Consulta di Bioetica)
Intervengono: Eugenio Lecaldano (Università La Sapienza/Consulta di Bioetica), Francesco D’Agostino (Università Tor Vergata)

ore 14.00: Pausa Pranzo

ore 15.00: L’obiezione di coscienza dal punto di vista dei giuristi
Introduce e modera: Marilisa D’amico (Università di Milano)
Intervengono: Filomena Gallo (Università di Teramo/Luca Coscioni), Carlo Casini (Parlamento europeo/Movimento per la vita)

16.30: L’obiezione di coscienza dal punto di vista dei politici
Introduce e modera: Luca Benci (Giurista/Consulta di Bioetica)
Intervengono: Amedeo Bianco (PD/FNOMCEO), Marisa Nicchi (SEL) e altri politici
Discussant: Monica Soldano (giornalista)

ore 18.00: Conclusioni

PER ISCRIVERSI AL CONVEGNO: segreteria@consultadibioetica.org