Patologia vulvare

La regione vulvare è, di fatto, un compartimento anatomico della donna con confine vaginale verso l’interno e confine cutaneo all’esterno. Per questo motivo, le patologie possono avere maggior “carattere” ginecologico o dermatologico, a seconda della loro origine e localizzazione.

I disturbi, più o meno esplicitati, vanno dal prurito al dolore vulvare, dalla dispareunia (rapporti sessuali dolorosi) alla cistite post-coitale ricorrente, tutti in grado di determinare delle significative ripercussioni nella vita sessuale e relazionale.

I disturbi più comunemente osservati sono riassumibili in malattia a componente organica come il lichen sclerotrofico, altre dermatosi vulvari (psoriasi, allergie) o malattie sessualmente trasmissibili come herpes o altre lesioni virali (condilomi). Dall’altro lato è molto frequente osservare casi di patologie psico-condizionate come neurodermiti (lichen simplex), vulvodinie, che rappresentano un’elevata percentuale.

La vulvologia è una branca multidisciplinare, d’ambito ginecologico, dermatologico e psicosessuologico, che riesce ad unire con un unico approccio le diverse competenze specialistiche.

Nell’offrire un servizio multidisciplinare che affronti in maniera adeguata i problemi legati alla patologia vulvare, l’AIED dispone di un’equipe medico-psicologica specializzata, che svolge servizi dermatologico, ginecologico e di colpo-vulvoscopia,nonché di consulenza e riabilitazione psicosessuologica.

Il Servizio, istituito dall’AIED, offre quindi:
– consulenza informativa e primo screening;
– visita ginecologica;
– visita dermatologica;
– consulenza psicologica individuale e di coppia;
– approccio psicosessuologico e riabilitazione corporea.

SERVIZI OFFERTI DALLE DIVERSE SEDI AIED IN AMBITO DI PATOLOGIA VULVARE

  • CONSULENZA DERMATOLOGICA / GINECOLOGICA E PRIMO SCREENING
  • CONSULENZA PSICOLOGICA INDIVIDUALE E DI COPPIA