60 anni di AIED: Il Convegno a Roma

60ENNALE DELL’AIED:  LORENZIN: LA CONOSCENZA E’ PREVENZIONE E PASSAPORTO PER UNA SESSUALITA’ SERENA E CONSAPEVOLE

Si è celebrato a Roma, il 10 ottobre 2013, presso la Sala delle Colonne di Palazzo Marini, il convegno in occasione dei 60 anni dell’AIED, Associazione Italiana per l’Educazione Demografica, nata il 10 ottobre 1953 per iniziativa di illustri personalità tra le quali ci è caro ricordare in particolare i nomi di Piero Calamandrei e Gaetano Salvemini.

Il convegno è stato aperto dal Presidente nazionale Mario Puiatti e da Luigi Laratta, Presidente dell’Aied di Roma.

Nella prima parte del convegno sono intervenuti la sociologa Chiara Saraceno e lo storico Massimo Teodori, che hanno illustrato e analizzato il ruolo dell’AIED nel cambiamento della società italiana. La seconda parte invece, che ha visto gli interventi di Mercedes Bo, vicepresidente dell’AIED,  Nicola Surico, Presidente della SIGO e Filomena Gallo, segretaria dell’Associazione Luca Coscioni, verteva sugli obiettivi futuri dell’associazione, primo tra tutti quello del rilancio dell’informazione sessuale nelle scuole. Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha fatto pervenire ai partecipanti il suo saluto: “Ritengo che l’AIED rappresenti, da sempre, un importante partner del servizio sanitario nazionale, come testimonia la presenza attiva sul territorio di un elevato numero di consultori. Questi ultimi svolgono un ruolo fondamentale nell’assistenza di donne e famiglie nel complesso settore della salute riproduttiva.” “Sono convinta che con la vostra azione avete contribuito ad innalzare il livello di sviluppo e, perché no, di democrazia del nostro Paese”. “D’altro canto, la conoscenza è essa stessa prevenzione perché permette di ripararci dalle conseguenze legate a pratiche sessuali insicure e, al tempo stesso, costituisce un efficace “passaporto” per usufruire di una sessualità più serena e consapevole.” La Presidente della Commissione Sanità del Senato, Emilia Grazia De Biasi, ha inviato questo messaggio di auguri: “Il vostro lavoro, direi meglio il vostro impegno civile ha dato un contributo essenziale alla modernizzazione del Paese, e per il vostro non conformismo avete pagato anche prezzi alti. Per questo vi voglio dire grazie! Abbiamo nuovamente bisogno di condurre la comune battaglia per l’affermazione della medicina di genere, per la prevenzione come informazione, conoscenza, consapevolezza di sé, per punti di riferimento nei territori così diversi dell’Italia. E lavorare insieme perché le leggi vengano applicate, a partire dalla 194, per risolvere l’ipocrisia di un’obiezione di coscienza che non so quanto sia fedele al mandato di una morale individuale, e non sia piuttosto una convenienza. Abbiamo bisogno di ricostruire un patto fra la politica, le istituzioni e la società. Spero che potremo fare anche questa battaglia insieme.” Infine, l’assessore alle Pari Opportunità del Comune di Roma, Alessandra Cattoi, intervenuta anche a nome del Sindaco Marino, ha offerto la collaborazione e il sostegno del Comune ai consultori AIED della città con l’obiettivo di promuovere corsi di educazione alla sessualità su tutto il territorio.  


(Il Convegno è stato registrato da Radio radicale ed è possibile riascoltarlo integralmente o per singoli interventi)